Premesso che solo uno che ha preso un colpo di sole non vorrebbe l’abolizione dell’Imu e perché no, anche quella dell’IRPEF, in questi giorni si risente parlare di IMU prima casa e della sua eventuale abolizione. Sentendo i tg, leggendo i giornali sembra che il Pdl voglia la sua abolizione e il Pd no, ma le cose stanno veramente così?
Partiamo da un dato di fatto: l’IMU viene pagato dai proprietari di immobili e l’aliquota varia da comune a comune ed in considerazione del fatto che si tratti di prima casa o di seconda oppure se si tratti di negozio, immobile commerciale etc… Guardiamo in questo caso solo alle prime case, visto che di parla prevalentemente di questo. Come si calcola l’IMU? Si moltiplica la rendita catastale (quest’ultima viene calcolata in base ai vani ed alla categoria: case economiche, villini etc.) rivalutata del 5% per il coefficiente 160. Al risultato si applica l’aliquota decisa dai comuni, detraendo poi 200 euro in caso di prima casa.
Si capisce bene che più grande e’ la casa più l’IMU e’ maggiore.
Facciamo un esempio: una persona che ha una villetta in località Montenero a Livorno, presumendo che possa permettersela, paga euro 1500, mentre un’altra persona che abita in quartiere popolare ne paga 500. Ora applichiamo le proposte del Pd e del Pdl. Il Pd propone di aumentare la detrazione prima casa a 500 euro, vuol dire che chi ha la casa nel quartiere popolare non pagherà niente mentre quello che abita a Montenero pagherà 1000 euro. Invece con la proposta del Pdl non pagherebbero niente entrambi.
Io non voglio sembrare il solito populista ma le proposte che mi aspetto dalla politica devono essere fatte in base al momento ed al contesto che il nostro paese vive. Le risorse che ci sono devono essere utilizzate bene e per fare uscire l’Italia da questa crisi. Con l’abolizione dell’IMU per tutti indistintamente non si rilancia il paese ma si fa un regalo a chi l’IMU può pagarlo senza problemi. Il colpo di sole sicuramente ha colpito Brunetta che ieri su Twitter ha dichiarato: “Abolire l’IMU per rilanciare il lavoro”.
A voi i commenti.
