Vogliamo o no discutere e confrontarci sul futuro della nostra città, della nostra regione, del nostro paese? Per farlo servono idee e non appartenenze o polemiche. Serve la serenità del dialogo e metterci la faccia. Noi lo facciamo adesso con queste pagine perché non ci piace quello che è stata la fase congressuale fino ad ora. L’immagine è quella di un partito che discute spesso solo contro qualcuno.
Abbiamo buttato li qualche stimolo e su questo ci piacerebbe discutere. Sappiamo già che tante sono le cose che mancano all’appello. Ne abbiamo trattate alcune per dare uno stimolo e per darci un metodo.
Chi vuole può sottoscrivere il testo, scrivendoci.
Inoltre ci tenevamo a dire che lo presenteremo il giorno del congresso, in tutti quei circoli in cui i firmatari sono presenti, ma lo pubblichiamo anche online affinché possa essere criticato, commentato, condiviso ma comunque discusso.
Il risultato ci sentiamo di averlo già un po’ raggiunto: esserci divertiti nel parlare dell’Italia e del Pd.
Cliccando qui di seguito si può scaricare il file Gli uomini passano, le idee restano.