Su di Me:“Hic et Nunc”, recita uno dei miei tatuaggi. “Qui e Ora”, perché aspettare? il momento è adesso e allora questo attimo cerchiamo di coglierlo.
Educatrice di asilo nido e animatrice turistica ma prima di tutto giornalista sportiva, o almeno è quello che ho fatto per 10 anni (e passa). Non c’è un giornale a Livorno dove non abbia scritto. Iscritta all’ordine dei giornalisti della Toscana, sto ancora cercando di finire un’università che mi richiede pochi esami, “Media e Giornalismo” a Firenze, ma troppe tasse. Le mie passioni? Il calcio, che seguo da quando ancora non ero nata, la lettura (4/5 libri al mese… quando va bene) e portafoglio che piange.
Una volta qualcuno mi disse: “Saresti perfetta in politica”, ma poco dopo aggiunse: “Ma se entri in politica te ti fanno fuori dopo due minuti”.
Schietta, determinata, sognatrice e realista allo stesso tempo. Parlo (e scrivo) senza mezze misure, dico quello che penso e odio tutto cioè che è politicamente corretto. Adoro il cinema (altra passione che mi costa parecchio, in senso letterale). Il mio film preferito è “L’attimo fuggente” e adoro tutte le pellicole che parlano di scrittori o presunti tali. Io a fare la scrittrice ci provo, ho pubblicato un romanzo dal titolo “Trailer” e adesso sono in attesa dell’ispirazione (sempre che torni) per la mia seconda pazzia.
Vorrei cambiare il mondo, sul serio… e smuovere le idee e il poltrire di molti italiani. In un modo o nell’altro spero di farlo scrivendo. Ah e cosa più importante, credo nell’autoironia: perché prendersi troppo sul serio, quando la parte di te che preferisci è quella che troppo seria non è ?
Per concludere, amo o amavo la politica? Ancora non lo so con certezza, al momento sono nella fase: “Non se ne salva uno”, recepito il messaggio ?