Ragioniera, per una serie di curiose vicende non ho (mai? ancora?) iniziato l’università: argomento che a distanza di anni anima ancora le reunion familiari.
Cresciuta a pane e politica, la ninna nanna ufficiale tuttora in voga per i piccini di casa è Bella Ciao: nessuno si è quindi stupíto quando ho iniziato da ragazzetta a frequentare la sezione del mio paese.
Consumata dal bisogno di indipendenza, ho iniziato presto a lavorare come impiegata di studio commerciale, toccando con mano la quotidianità delle imprese e nutrendomi di punti di vista diversi, soprattutto rispetto al rapporto con le pubbliche amministrazioni.
Dopo un’esperienza nella giunta campigliese occupandomi di finanze e imprese, sono ora felicemente trapiantata a Livorno, dove seguo, tra le altre, le deleghe di bilancio, personale, patrimonio.
Per me la politica è risolvere i problemi con creatività, è costruire, è futuro, entusiasmo.
È coscienza e comunità.